2003 - Dance Of Death

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~Shadøw
view post Posted on 12/12/2010, 15:27




DANCE OF DEATH



Tipo di Album: Album in Studio
Data di Pubblicazione: 8 settembre 2003
Durata: 68 min : 05 s
Tracce: 11
Etichetta: EMI Records
Produttore: Kevin Shirley e Steve Harris

Dance of Death è il tredicesimo album in studio della band heavy metal Iron Maiden. Il disco ha venduto circa di 1,5 milioni di copie nel mondo.

IL DISCO

Pubblicato nel settembre 2003, si è ben presto imposto nelle classifiche mondiali raggiungendo anche la prima posizione in alcuni paesi tra i quali l'Italia. L'uscita è stata preceduta dal singolo Wildest Dreams, già presentato live nel precedente tour estivo e seguito dal singolo Rainmaker e dall'EP No More Lies. Giudicato da molti come il migliore album dei Maiden da Seventh Son of a Seventh Son, si contraddistingue per la maggiore varietà rispetto al suo predecessore Brave New World e per i brani più veloci. Il prodotto è quello di un album visibilmente più maturo e articolato, dove le tre chitarre trovano finalmente la complicità e le sonorità necessarie a creare un suono più corposo e completo, incrociandosi in scorribande entusiasmanti con le prove di Steve Harris, Nicko McBrain e del lavoro vocale di Bruce Dickinson, assoluto protagonista dell'album.

Nell'album sono presenti Journeyman, seconda canzone acustica della "vergine di Norimberga" (la prima risale ai tempi di Killers del 1981 ed è Prodigal Son) ma la prima con Bruce Dickinson alla voce, Face In the Sand, prima canzone maideniana in cui compare la doppia cassa, giudicata da Nicko McBrain troppo difficile da suonare e New Frontier primo brano a cui, dopo vent'anni di collaborazione, McBrain mette la firma, assieme ad Adrian Smith e Bruce Dickinson. Da segnalare inoltre la veloce Rainmaker che fa ritornare le accuse di satanismo al gruppo, a causa di alcune scene presenti nel video, e la potente Montségur, genere rispolverato dal lontano Powerslave, duro e articolato. E inoltre, la title track... Una vera e propria danza della morte, uno stile pressoché nuovo (se pur in qualche modo simile a Fear of the Dark) per i Maiden: un lento inizio, nessun ritornello "parlato" che si ripete, ma solo il susseguirsi di quell'ossessiva (unicamente in senso positivo) melodia. 8 minuti e passa di musica, con un Bruce Dickinson al di fuori del comune. Di grande gusto epico è la progressive track Paschendale, scritta da Adrian Smith che per la prima volta si cimenta nella composizione di un brano abbastanza lungo e che apre le porte al sound che la band avrà nel disco successivo.

L'uscita del disco è accompagnata dal tour Death on the Road, contenuto in un doppio CD live edito nell'agosto 2005, che riporta la band in giro per i continenti pochi mesi dopo il Give Me Ed... Till I'm Dead, tour estivo che aveva fatto approdare i Maiden anche all' Heineken Jammin' Festival di Imola di fronte ad una folla di 40.000 fans.

Il concerto è stato immortalato in un DVD, durante il concerto a Dortmund nel 2004.

TRACKLIST

1 - Wildest Dreams - 4:00
2 - Rainmaker - 3:48
3 - No More Lies - 7:22
4 - Montségur - 5:50
5 - Dance of Death - 8:36
6 - Gates of Tomorrow - 5:12
7 - New Frontier - 5:04
8 - Paschendale - 8:28
9 - Face in the Sand - 6:31
10 - Age of Innocence - 6:10
11 - Journeyman - 7:07

FORMAZIONE

Bruce Dickinson - voce
Dave Murray - chitarra
Janick Gers - chitarra
Adrian Smith - chitarra, cori
Steve Harris - basso, cori, tastiere
Nicko McBrain - batteria

 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 12/12/2010, 15:48




In Dance Of Death ci sono degli assoli da paura, bellissimi ma l'album in se per se non mi convince, troppo lungo, un po' noioso
 
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weieieie
view post Posted on 12/12/2010, 16:16




Dance Of Death (la canzone) :wub:
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 12/12/2010, 19:56




CITAZIONE (weieieie @ 12/12/2010, 16:16) 
Dance Of Death (la canzone) :wub:

lei!
 
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Woodman87
view post Posted on 12/12/2010, 20:17




Album che a me piacque e convinse. Sicuramente un buon lavoro, giusto 2 o 3 brani sono così e così, il resto si mantiene su un livello buono e medio, si passa da pezzi rombanti a pezzi più elaborati con grandi assoli.
Spicca la monumentale title-track e la bellissima e fresca Rainmaker, grandissimo testo tra l'altro.
 
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weieieie
view post Posted on 12/12/2010, 20:51




Mi piace un sacco anche il titolo, meno la copertina anche se è affascinante.
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 12/12/2010, 20:56




Mmmh credo che sia la copertina che mi piace di meno, non ci trovo un senso logico
 
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weieieie
view post Posted on 12/12/2010, 21:01




CITAZIONE (The Dark Metaller 93 @ 12/12/2010, 20:56) 
Mmmh credo che sia la copertina che mi piace di meno, non ci trovo un senso logico

E' quello che affascina di più. :woot: perà il senso logico più o meno lo strovo. :woa:
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 12/12/2010, 21:03




Spiegamelo =) Illuminami
 
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weieieie
view post Posted on 12/12/2010, 21:05




Quella al centro è la morte, no? Intorno c'è la gente che balla credo o è in festa, quindi Dance Of Death.

SPOILER (click to view)
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 12/12/2010, 21:06




Oddio c'ero arrivato, mi aspettavo più un momento "Piero Angela"
 
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weieieie
view post Posted on 12/12/2010, 21:15




Ta na na na na na na naaaaaaaa na na na ecc... eccolo
Adesso non so perchè mi immagino Bruce che presenta Superquark vestito come Piero Angela che invita Steve e gli altri Maiden a discutere sul significato misterioso della copertina di Dance Of Death.

SPOILER (click to view)
Non fateci caso.
 
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Woodman87
view post Posted on 12/12/2010, 22:56




Tu non stai bene...

Che ne pensate di "jounrneyman"?
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 13/12/2010, 09:18




è bellissima, la canzone migliore dell'album!
 
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13 replies since 12/12/2010, 15:27   71 views
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