1981 - Killers

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~Shadøw
view post Posted on 9/12/2010, 17:21




KILLERS



Tipo di Album: Album in Studio
Data di Pubblicazione: 9 febbraio 1981
Durata: 41 min : 32 s
Tracce: 11
Etichetta: EMI Records
Produttore: Martin Birch

Killers è il secondo album registrato in studio dagli Iron Maiden, l'ultimo con Paul Di'Anno alla voce e il primo con Adrian Smith alla chitarra. Il disco ha venduto più di 5 milioni di copie.

IL DISCO

Dopo l'abbandono del chitarrista Dennis Stratton, che non era molto incline all'heavy metal, venne ingaggiato Adrian Smith, proveniente dagli Urchin.

All'uscita Killers non ebbe lo stesso trattamento dell'album precedente (si piazzò al 12º posto nelle classifiche britanniche), ma in seguito venne rivalutato come un altro disco a sua volta fondamentale nella carriera della band.

Nell'edizione pubblicata negli USA pochi mesi dopo fu inclusa anche la traccia Twilight Zone, registrata poco dopo l'uscita in Inghilterra.

Il disco si apre con l'intro strumentale The Ides of March, seguita da Wrathchild, brano che parla di un giovane e triste rampollo di una famiglia nobile che vive con rabbia la sua vita, non avendo mai conosciuto suo padre.

Murders In The Rue Morgue è un pezzo veloce e massiccio, che si basa su un'omonima novella dello scrittore Edgar Allan Poe, I delitti della Rue Morgue, che tratta di un fuggitivo ricercato ingiustamente per il cruento omicidio di una ragazza e di sua madre[1]. Altri brani della scaletta sono Another Life e Genghis Khan. Anche quest'ultima (come Transylvania del precedente album) avrebbe dovuto avere un testo, ma è piaciuta lo stesso come pezzo strumentale. Originariamente il testo doveva essere dedicato alle gesta del condottiero mongolo Genghis Khan, così il titolo rimase lo stesso.

Innocent Exile è uno dei primi brani composti da Steve Harris, risalente ai primissimi periodi di vita degli Iron Maiden, che parla di un individuo che è costretto a fuggire dalla legge dopo averla sfidata. La successiva è la title-track, Killers, che presenta un famoso intro di basso che ha contribuito non poco a rendere questo brano famoso. Il testo, come si capisce dal titolo, parla di un assassino nell'atto di uccidere la sua vittima.

Le conclusive Prodigal Son, Purgatory, Twilight Zone e Drifter non hanno mai avuto una grande notorietà ma hanno contribuito a rendere Killers un lavoro importante della discografia degli Iron Maiden.

Nel 1995 la EMI ha ripubblicato tutti gli album della band inserendo in tutti un secondo CD con le tracce provenienti dai singoli: in questo caso il CD bonus contiene le tracce provenienti dal singolo Women in Uniform e dall'EP Maiden Japan.

L'illustrazione di copertina è di Derek Riggs.

TRACKLIST

1 - The Ides of March - 1:45
2 - Wrathchild - 2:54
3 - Murders in the Rue Morgue - 4:19
4 - Another life - 3:22
5 - Genghis Khan - 3:06
6 - Innocent Exile - 3:53
7 - Killers - 5:01
8 - Prodigal Son - 6:11
9 - Purgatory - 3:21
10 - Twilight Zone - 2:34 (bonus track edizione USA)
11 - Drifter - 4:48

FORMAZIONE

Paul Di'Anno - voce
Dave Murray - chitarra
Adrian Smith - chitarra, cori
Steve Harris - basso, cori
Clive Burr - batteria

 
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weieieie
view post Posted on 10/12/2010, 00:06




Apparte che gia la copertina è fantastica, la loro migliore, secondo me l'Eddie più bello ed una delle copertine più belle del metal. (Sono una patita di Eddie :asd:)
L'album si merita questa copertina, bellissimo. Il primo che ho ascoltato dei Maiden insieme a The Number. Se penso che poi Di'Anno sarebbe andato via mi viene una nervoso/tristezza. :asd:
 
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Woodman87
view post Posted on 10/12/2010, 01:02




Gran disco pure questo! Sullo stile del primo con un pizzico di classe in più....una goduria
 
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weieieie
view post Posted on 10/12/2010, 02:31




Ma quanto è bella Wrathchild?
 
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The trooper
view post Posted on 10/12/2010, 12:50




Questo è stato il primo album degli Iron che ho ascoltato, è uno dei miei preferiti, secondo me da questo album già si inzia a sentire il classico sound degli Iron
CITAZIONE (weieieie @ 10/12/2010, 00:06) 
Apparte che gia la copertina è fantastica, la loro migliore, secondo me l'Eddie più bello ed una delle copertine più belle del metal. (Sono una patita di Eddie :asd:)

Quoto in pieno
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 10/12/2010, 14:05




CITAZIONE (weieieie @ 10/12/2010, 02:31) 
Ma quanto è bella Wrathchild?

tanto tanto, quei giri di basso ti entrano dentro.

Gran bell'album comunque! Preferisco il primo, the number of the beast e powerslave ma anche questo è sicuramente uno dei loro migliori. Senza alcun dubbio
 
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weieieie
view post Posted on 10/12/2010, 14:22




CITAZIONE
tanto tanto, quei giri di basso ti entrano dentro.

Con i Maiden in generale è facilissimo farsi prendere dai giri di basso riuscendo quasi ad isolare tutto il resto.
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 10/12/2010, 15:16




Si ma a volte sono monotoni
 
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weieieie
view post Posted on 10/12/2010, 16:21




Forse un po' ripetitivi.
 
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Woodman87
view post Posted on 10/12/2010, 17:33




ma anche no
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 11/12/2010, 14:19




Sisi quoto, ripetitivi a volte. Alla fine degli Iron se parliamo solo del basso quando ne senti una le hai sentite tutte
 
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weieieie
view post Posted on 11/12/2010, 14:23




CITAZIONE (The Dark Metaller 93 @ 11/12/2010, 14:19) 
Sisi quoto, ripetitivi a volte. Alla fine degli Iron se parliamo solo del basso quando ne senti una le hai sentite tutte

Beh, fino a questo punto no magari tendono ad assomigliarsi in un po' di pezzi, ma con una carriera lunga e tanti album ci può stare. E' che magari poi Steve ha smesso di rinnovarsi, ha mantenuto sempre lo stesso stile senza variare.
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 11/12/2010, 14:25




Purtroppo è così, molte canzoni son simili ma con questo non voglio togliere del talento a loro (come avete visto negli ascolti del mio profilo)...ma se il basso si fosse inventato nuovi tempi non mi sarebbe dispiaciuto affatto =)
 
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weieieie
view post Posted on 11/12/2010, 14:36




CITAZIONE
.ma se il basso si fosse inventato nuovi tempi non mi sarebbe dispiaciuto affatto

Hai centrato il punto lui è rimasto troppo ancorato alle sue galoppate, che poi lo hanno reso famoso e ad hanno delineato lo stile Maiden è vero, però un leggero cambiamento avrebbe giovato anche al sound generale rinfrescandolo un po'.
 
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The Dark Metaller 93
view post Posted on 11/12/2010, 14:42




Dovremmo accontentarci delle cavalcate, non che mi dispiaccia
 
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15 replies since 9/12/2010, 17:21   82 views
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