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| KILLERS
Tipo di Album: Album in Studio Data di Pubblicazione: 9 febbraio 1981 Durata: 41 min : 32 s Tracce: 11 Etichetta: EMI Records Produttore: Martin Birch
Killers è il secondo album registrato in studio dagli Iron Maiden, l'ultimo con Paul Di'Anno alla voce e il primo con Adrian Smith alla chitarra. Il disco ha venduto più di 5 milioni di copie.
IL DISCO
Dopo l'abbandono del chitarrista Dennis Stratton, che non era molto incline all'heavy metal, venne ingaggiato Adrian Smith, proveniente dagli Urchin.
All'uscita Killers non ebbe lo stesso trattamento dell'album precedente (si piazzò al 12º posto nelle classifiche britanniche), ma in seguito venne rivalutato come un altro disco a sua volta fondamentale nella carriera della band.
Nell'edizione pubblicata negli USA pochi mesi dopo fu inclusa anche la traccia Twilight Zone, registrata poco dopo l'uscita in Inghilterra.
Il disco si apre con l'intro strumentale The Ides of March, seguita da Wrathchild, brano che parla di un giovane e triste rampollo di una famiglia nobile che vive con rabbia la sua vita, non avendo mai conosciuto suo padre.
Murders In The Rue Morgue è un pezzo veloce e massiccio, che si basa su un'omonima novella dello scrittore Edgar Allan Poe, I delitti della Rue Morgue, che tratta di un fuggitivo ricercato ingiustamente per il cruento omicidio di una ragazza e di sua madre[1]. Altri brani della scaletta sono Another Life e Genghis Khan. Anche quest'ultima (come Transylvania del precedente album) avrebbe dovuto avere un testo, ma è piaciuta lo stesso come pezzo strumentale. Originariamente il testo doveva essere dedicato alle gesta del condottiero mongolo Genghis Khan, così il titolo rimase lo stesso.
Innocent Exile è uno dei primi brani composti da Steve Harris, risalente ai primissimi periodi di vita degli Iron Maiden, che parla di un individuo che è costretto a fuggire dalla legge dopo averla sfidata. La successiva è la title-track, Killers, che presenta un famoso intro di basso che ha contribuito non poco a rendere questo brano famoso. Il testo, come si capisce dal titolo, parla di un assassino nell'atto di uccidere la sua vittima.
Le conclusive Prodigal Son, Purgatory, Twilight Zone e Drifter non hanno mai avuto una grande notorietà ma hanno contribuito a rendere Killers un lavoro importante della discografia degli Iron Maiden.
Nel 1995 la EMI ha ripubblicato tutti gli album della band inserendo in tutti un secondo CD con le tracce provenienti dai singoli: in questo caso il CD bonus contiene le tracce provenienti dal singolo Women in Uniform e dall'EP Maiden Japan.
L'illustrazione di copertina è di Derek Riggs.
TRACKLIST
1 - The Ides of March - 1:45 2 - Wrathchild - 2:54 3 - Murders in the Rue Morgue - 4:19 4 - Another life - 3:22 5 - Genghis Khan - 3:06 6 - Innocent Exile - 3:53 7 - Killers - 5:01 8 - Prodigal Son - 6:11 9 - Purgatory - 3:21 10 - Twilight Zone - 2:34 (bonus track edizione USA) 11 - Drifter - 4:48
FORMAZIONE
Paul Di'Anno - voce Dave Murray - chitarra Adrian Smith - chitarra, cori Steve Harris - basso, cori Clive Burr - batteria
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